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Scuole Musei in Comune Roma

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Segni della Memoria e della Storia: Roma 1943-1944

Dove: Area verde via Raffaele Persichetti
Appuntamento: Porta San Paolo, lato ingresso museo
Sito web: www.sovraintendenzaroma.it
Info e prenotazioni: 060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00
Destinatari: SCUOLA SECONDARIA I e II

Piazzale Ostiense è oggi luogo della memoria dei combattimenti per la liberazione di Roma dall’occupazione nazi-fascista. Gli eventi drammatici seguiti all’armistizio dell’8 settembre 1943 sono ricordati da diverse lapidi sulle Mura aureliane, da due monumenti lungo Via Persichetti, e da una installazione che ricorda le vittime oggetto di persecuzione nei campi di concentramento. All’epoca il piazzale presentava già le abitazioni lungo la Via Ostiense che costituiva l’asse stradale principale della espansione industriale della città in questa area esterna alle mura, vicina al Tevere (allora navigabile) e servita dalla ferrovia.
Nell’area, a testimonianza della varietà di forme architettoniche realizzate nei primi decenni del’900, si trovano: la stazione della linea ferroviaria Roma–Ostia (in servizio dal 1924) realizzata, in stile “rurale”, su progetto di Marcello Piacentini; la caserma dei Vigili del Fuoco, degli anni 1928-1930, in stile eclettico, su progetto di Vincenzo Fasolo; il Palazzo delle Poste, in stile razionalista, realizzato tra il 1933 ed il 1935, su progetto di Adalberto Libera e Mario De Renzi, che sul retro affaccia sul “Parco della Resistenza dell’8 Settembre”. Lungo Via Marmorata, in direzione del Tevere, si costeggia il Testaccio, un’area destinata ad edifici industriali e abitazioni per operai, mentre percorrendo il Lungotevere Aventino, realizzato negli anni ’20 del Novecento, si raggiunge Piazza Bocca della Verità, risultato di uno sventramento di epoca fascista per isolare i templi di Portuno e di Ercole Vincitore. Poco più in là, su Via Luigi Petroselli, gli edifici per Uffici del Governatorato e per l’Anagrafe, risalenti agli anni ’30. Segue l’area archeologica del Teatro di Marcello e del Portico d’Ottavia, risultato dello sventramento iniziato nel 1926. Il propileo del Portico e la via creatasi lungo il suo colonnato, hanno costituito per secoli il limite esterno del Ghetto ebraico che dopo la promulgazione delle leggi razziali e, quindi gli eventi bellici e l’occupazione tedesca è stato testimone di violenze e deportazione nei confronti degli ebrei. Atti di cui resta testimonianza in alcune lapidi e in 206 pietre d’inciampo (Stolpersteine), collocate a partire dal 2010 in memoria di deportati razziali e politici.

Durata: 180 minuti

Finalità didattiche
Il percorso si svolge attraverso luoghi e spazi della città rimasti sostanzialmente immutati rispetto al periodo storico preso in esame. L’obiettivo è quello di raccontare, servendosi di testimonianze epigrafiche, elementi monumentali, osservazioni del paesaggio urbano e interventi artistici contemporanei, un momento cruciale della storia della città e della storia del XX secolo.

Questo articolo è stato pubblicato in Senza categoria il 21 Ottobre 2021 da daria.

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1 mese fa

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Dal 12 aprile l’allestimento ai Musei Capitolini un’ampia panoramica sull’uso dei marmi colorati, dalle origini fino al XX secolo, attraverso una raffinata selezione di pezzi provenienti dalla Fondazione Santarelli. La mostra I Colori dell’Antico. Marmi Santarelli ai Musei Capitolini è un’occasione unica per ripercorrere, attraverso forme, colori e fantasie, la storia millenaria della capitale da un punto di vista artistico ma anche socioculturale, politico ed economico.Per informazioni e biglietti: bit.ly/MarmiSantarelli ... Vedi +Vedi -

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1 mese fa

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L’Italia rappresenta un punto di riferimento artistico culturale per la videoarte e il cinema d’artista dalla fine degli anni Sessanta al nuovo secolo. Per dare atto all’importante ruolo che il nostro paese ha svolto nella diffusione della videoarte, anche a livello internazionale, la Galleria d'Arte Moderna di Roma Capitale e Palazzo delle Esposizioni presentano la mostra Il video rende felici. Videoarte in Italia, che offre una preziosa e unica ricostruzione storica del fenomeno.A cura di Valentina Valentini, l’esposizione è visibile dal 12 aprile al 4 settembre 2022.Per informazioni e biglietti: bit.ly/IlVideoRendeFelici_GAMroma#IlVideoRendeFelici #VideoArteItalia #PalazzodelleEsposizioni #GAMroma #CultureRoma Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali Roma CapitaleCulture Roma Direzione Generale Creatività Contemporanea Zètema Progetto Cultura s.r.l. ... Vedi +Vedi -

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1 mese fa

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Realizzata da Pietro Canonica nel 1904 su commissione di Ignazio Florio, marito dell’affascinante Franca Paola Jacona di San Giuliano, donna adulata e amata da artisti come D’Annunzio e Boldini, l’opera “Donna Franca Florio” è considerata uno dei grandi capolavori dello scultore.Oggi con #LArteNelDettaglio vi facciamo scoprire alcuni dettagli poco noti di questa celebre scultura della ‘Regina di Palermo’ della belle époque. ... Vedi +Vedi -

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museiincomuneMusei in Comune Roma@museiincomune·
15 Mag

In tantissimi, di nuovo insieme a ridare vita ai musei anche di notte... ecco alcuni momenti della vostra #nottedeimusei, costellata di arte, cultura e poesia!

#NottedeiMusei #NdMRoma22

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museiincomuneMusei in Comune Roma@museiincomune·
15 Mag

Nella gallery alcune immagini della bellezza e della magia che sta avvolgendo i Musei in questa notte speciale!
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14 Mag

L’Ambasciata di Romania nella #NotteDeiMusei 🌙🏛

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