•      
Scuole Musei in Comune Roma

Scuole Musei in Comune Roma

Offerta didattica per le scuole dei Musei in Comune Roma

Vai al contenuto
  • Home
  • A scuola con noi
    • Insieme nei musei
    • Insieme in città
    • Insieme a distanza
  • Per la tua classe
  • Per la tua formazione
  • Archivio
    • Archivio A.S. 2020/2021
    • Archivio A.S. 2019/2020
    • Archivio A.S. 2018/2019
    • Archivio A.S. 2017/2018
    • Archivio A.S. 2016/2017
    • Archivio A.S. 2015/2016
  • Info e contatti

Scopriamo insieme i Mercati di Traiano

Dove: Mercati di Traiano
Indirizzo: via IV Novembre, 94
Sito Web: www.mercatiditraiano.it
Info e prenotazioni: 060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00

Descrizione e svolgimento del percorso:

cosa sono i Mercati di Traiano oggi? Un monumento antico, il museo dedicato all’architettura dei Fori Imperiali, un luogo di eventi espositivi e culturali e un centro di cultura e di didattica che si avvale delle tecnologie multimediali e che cerca l’interazione con il pubblico di tutte le età!

La visita al complesso monumentale romano denominato erroneamente dagli archeologi del Novecento “Mercati di Traiano” inizia con il suo inquadramento storico-topografico legato alla costruzione del Foro di Traiano (inaugurato nel 112 d.C.) e segue la rilettura critica degli spazi, articolati in edifici disposti su 6 livelli lungo le pendici del Quirinale e distinti da strade basolate chiuse al traffico. Il confronto tra questo monumento e un mercato dell’antica Roma mostra in modo evidente che esso non aveva carattere commerciale e che doveva essere piuttosto un “centro polifunzionale”, destinato ad attività culturali e amministrative connesse alla vita pubblica nel Foro di Traiano. Il rinvenimento dell’iscrizione di Orazio Rogato, magistrato del Foro del Divino Traiano verso la fine del II secolo d.C., costituisce una preziosa conferma della funzione amministrativa.

Il buono stato di conservazione degli alzati consente di ammirare ancora oggi le innovative soluzioni ingegneristiche ed architettoniche che vi furono adottate: le murature in opera laterizia e le coperture a volta in cementizio costituirono infatti per le maestranze romane un vero e proprio “laboratorio” tuttora sorprendente per la sperimentazione e la conoscenza dei materiali, come ha dimostrato in occasione del recente restauro della volta della Grande Aula l’individuazione nel calcestruzzo di una componente cristallina in grado di “armarlo”, precorrendo il cemento armato moderno. L’osservazione delle tecniche costruttive utilizzate dai Romani costituisce quindi un vero e proprio laboratorio nel monumento.

La collocazione strategica tra Fori Imperiali, Palatino, Campo Marzio e Quirinale è stata fondamentale per assicurare la continuità di occupazione del complesso nel tempo; ogni epoca lo ha però connotato in modo diverso, trasformandolo in Castello delle Milizie nel Medioevo, in palazzo nobile e quindi convento delle suore di Santa Caterina nel Rinascimento e infine nella caserma Goffredo Mameli dopo l’Unità di Italia. Infine, negli anni Trenta del Novecento, è stato restaurato e “restituito” alla sua natura di monumento romano nell’ambito della “riscoperta” dei Fori Imperiali voluta da Benito Mussolini. Interpretato però come mercato dell’antica Roma, ha ospitato fiere e mostre fino a quando, dagli anni Novanta, ha recuperato il ruolo di centro amministrativo e culturale ed ha accolto nel 2007 il Museo dei Fori Imperiali.

Il forte legame con l’area archeologica ha quindi favorito l’allestimento di mostre archeologiche dedicate ai Fori e ai suoi imperatori: si ricorda, in particolare, la grande mostra “Traiano. Costruire l’Impero creare l’Europa”, appena conclusa.

Durata: 90 minuti

Finalità didattica:la visita consente di seguire la storia e le trasformazioni del complesso denominato Mercati di Traiano “percorrendo” il monumento e osservandone l’architettura, le tecniche costruttive e i segni delle trasformazioni fino ai nostri giorni

Questo articolo è stato pubblicato in 2018 il 24 Settembre 2018 da Susi Di Giandomenico.

Navigazione articolo

← Roma nel Novecento. Ritratti, paesaggi, ambienti e astrazioni nelle opere del Museo della Scuola Romana La dimora incantata. Arte botanica e zoologia nelle decorazioni della Casina delle Civette →

Scegli attività didattica

loader
Wordpress Meta Data and Taxonomies Filter
 

DESTINATARI ▲

ATTIVITÀ ▲

TIPOLOGIA ▼

MUSEI ▼

TEMATICHE ▼


FACEBOOK

This message is only visible to admins.
Problem displaying Facebook posts. Backup cache in use.
Click to show error
Error: Error validating access token: The session has been invalidated because the user changed their password or Facebook has changed the session for security reasons. Type: OAuthException
Musei in Comune Roma

1 mese fa

Musei in Comune Roma
Dal 12 aprile l’allestimento ai Musei Capitolini un’ampia panoramica sull’uso dei marmi colorati, dalle origini fino al XX secolo, attraverso una raffinata selezione di pezzi provenienti dalla Fondazione Santarelli. La mostra I Colori dell’Antico. Marmi Santarelli ai Musei Capitolini è un’occasione unica per ripercorrere, attraverso forme, colori e fantasie, la storia millenaria della capitale da un punto di vista artistico ma anche socioculturale, politico ed economico.Per informazioni e biglietti: bit.ly/MarmiSantarelli ... Vedi +Vedi -

foto

View on Facebook
· Share

Share on Facebook Share on Twitter Share on Linked In Share by Email

Musei in Comune Roma

1 mese fa

Musei in Comune Roma
L’Italia rappresenta un punto di riferimento artistico culturale per la videoarte e il cinema d’artista dalla fine degli anni Sessanta al nuovo secolo. Per dare atto all’importante ruolo che il nostro paese ha svolto nella diffusione della videoarte, anche a livello internazionale, la Galleria d'Arte Moderna di Roma Capitale e Palazzo delle Esposizioni presentano la mostra Il video rende felici. Videoarte in Italia, che offre una preziosa e unica ricostruzione storica del fenomeno.A cura di Valentina Valentini, l’esposizione è visibile dal 12 aprile al 4 settembre 2022.Per informazioni e biglietti: bit.ly/IlVideoRendeFelici_GAMroma#IlVideoRendeFelici #VideoArteItalia #PalazzodelleEsposizioni #GAMroma #CultureRoma Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali Roma CapitaleCulture Roma Direzione Generale Creatività Contemporanea Zètema Progetto Cultura s.r.l. ... Vedi +Vedi -

foto

View on Facebook
· Share

Share on Facebook Share on Twitter Share on Linked In Share by Email

Musei in Comune Roma

1 mese fa

Musei in Comune Roma
Realizzata da Pietro Canonica nel 1904 su commissione di Ignazio Florio, marito dell’affascinante Franca Paola Jacona di San Giuliano, donna adulata e amata da artisti come D’Annunzio e Boldini, l’opera “Donna Franca Florio” è considerata uno dei grandi capolavori dello scultore.Oggi con #LArteNelDettaglio vi facciamo scoprire alcuni dettagli poco noti di questa celebre scultura della ‘Regina di Palermo’ della belle époque. ... Vedi +Vedi -

foto

View on Facebook
· Share

Share on Facebook Share on Twitter Share on Linked In Share by Email

Twitter

Archive_PastArchive of the Past@Archive_Past·
13h

Happy International Museum Day!

The world’s oldest museum is the Capitoline Museum in Rome, which was opened to the public in 1734. The oldest museum in the United States is the Charleston Museum in Charleston, SC, which was opened in 1773.

2
museiincomuneMusei in Comune Roma@museiincomune·
14h

Sabato 14 maggio 2022 la Notte dei Musei è stata di nuovo di tutte e tutti! In migliaia hanno infatti raccolto l’invito a riappropriarsi degli spazi museali e culturali di @Roma.
Le atmosfere e la magia de #lanottedeimusei continuano in questo video. Buona visione!
#NdMRoma22

EsposizioniPalazzo Esposizioni@Esposizioni·
17 Mag

Danilo Correale è artista e ricercatore. Nella sua produzione analizza gli aspetti della vita umana come il lavoro, il tempo libero, il sonno, sotto le lenti del tempo e del corpo.

Danilo Correale è tra gli artisti esposti al @Esposizioni per la mostra #Ilvideorendefelici

Vedi altri...

Instagram

Error validating access token: The session has been invalidated because the user changed their password or Facebook has changed the session for security reasons.