Dove: Museo Civico di Zoologia
Indirizzo: via Ulisse Aldovrandi, 18
Sito Web: www.museiincomuneroma.it
Info e prenotazioni: 060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00
Destinatari: SCUOLA SECONDARIA I e II
Disponibile fino al 21 luglio 2024
La mostra gravita intorno alla figura di Ulisse Aldrovandi (1522-1605), uno dei più grandi scienziati della natura del suo tempo. Grazie alla sua straordinaria capacità di osservare, catalogare e conservare i reperti che la natura ha lasciato dietro di sé, Aldrovandi è di fatto il fautore del moderno museo di Storia Naturale, un luogo di memoria e conoscenza, in cui si sedimenta il fondo ancestrale delle nostre origini. La capacità di descrivere mondi fantastici e prodigi sovrannaturali proietta Ulisse Aldrovandi in scenari fantascientifici destinati, col progredire della scienza, a rivelarsi realtà.
In mostra reperti e oggetti delle collezioni museali bolognesi e romane, exhibit tecnico-scientifici immersivi e interattivi prodotti in originale da Fondazione Golinelli, quadri di diverse epoche di Bartolomeo Passarotti, Enrico Prampolini, Virgilio Marchi e Mattia Moreni, opere d’arte – dipinti, sculture e installazioni – di Nicola Samorì. In mostra anche oggetti, strumenti, video e immagini provenienti dall’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF-OAS di Bologna e INAF-IAPS di Roma) e dall’Agenzia Spaziale Europea, che esprimono una visione unitaria della cultura e dell’alleanza tra arte e scienza, qui riproposta al pubblico in un percorso di ricerca tra passato e scenari futuribili.
Durata 60 minuti
Finalità didattica
Un invito a scoprire nuove opportunità di esplorazione, rinnovando il connubio inconsueto e originale tra scienza, arte e tecnologia; un percorso unitario di ricerca tra passato, presente e futuro, per approfondire non solo la figura eclettica e originale del grande scienziato e artista bolognese, ma anche per trovare originali spunti di riflessione su una realtà in continua trasformazione, dove ogni cosa trova il suo posto in natura e in relazione all’altro.