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Scuole Musei in Comune Roma

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Raccontami il museo: scegli una storia, un personaggio, un luogo

Dove: Museo di Roma
Indirizzo: Piazza Navona, 2 e Piazza San Pantaleo, 10
Sito web: www.museodiroma.it
Info e prenotazioni
: 060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00
Destinatari: SCUOLA DELL’INFANZIA, SCUOLA PRIMARIA, SCUOLA SECONDARIA I e II

Destinatari: SCUOLA DELL’INFANZIA E PRIMARIA

I bambini verranno accolti nel cortile e, in caso di pioggia, nell’androne con la carrozza Chigi. Lungo lo scalone monumentale verrà effettuata una breve sosta per ammirarne gli stucchi e le decorazioni. Giunti al secondo piano il personaggio immaginario di John Staples accompagnerà i bambini lungo le sale come un turista del Settecento, guidando alla scoperta della Roma che lui vide e che è dipinta nelle opere in mostra. Nelle diverse sale verrà selezionata di volta in volta un’opera esemplificativa di ciascun tema presente nelle sale: l’immagine di Roma, la festa e il gioco, il giardino, il Risorgimento e i suoi eroi, personaggi e artisti. Al termine della visita, i bambini sceglieranno tra le opere proposte, esprimendo le proprie scelte e motivandole. Il nuovo allestimento del museo, concepito in modo tematico anziché cronologico, permetterà agli operatori, a seconda delle specificità del gruppo e su indicazione degli insegnanti, di scegliere opere e temi su cui soffermarsi. I bambini parteciperanno attivamente  esprimendo le proprie preferenze in rapporto alle opere guardate e ai racconti sviluppati e potranno inoltre utilizzare i tavoli multimediali.

Durata 90 minuti

Finalità didattica
Sviluppare la capacità di cogliere gli elementi di continuità nella storia di Roma attraverso i temi trattati nel museo.
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Destinatari: SCUOLA SECONDARIA I

I ragazzi verranno accolti nel cortile e, in caso di pioggia, nell’androne con la carrozza Chigi. Lungo lo scalone monumentale verrà effettuata una breve sosta per ammirarne gli stucchi e le decorazioni. Entrando nella prima sala del secondo piano verrà introdotto il personaggio di John Staples, che, come un turista del Settecento, accompagnerà il gruppo alla scoperta della Roma che lui vide e che è dipinta nelle opere esposte. Nelle diverse sale verrà selezionata di volta in volta dagli operatori un’opera esemplificativa di ciascun tema: l’immagine di Roma, la festa e il gioco, il giardino, il Risorgimento e i suoi eroi, personaggi e artisti. Il nuovo allestimento del museo è concepito in modo tematico, anziché  cronologico. Questo consentirà agli operatori di scegliere, a seconda delle specificità del gruppo classe e su indicazioni del personale insegnante, opere e temi su cui soffermarsi nella visita. Il taglio sarà più partecipativo, rispetto alla didattica tradizionale, chiamando in causa i ragazzi che  dovranno al termine del percorso esprimere le proprie preferenze in rapporto alle opere guardate e ai racconti sviluppati. Per le terze medie la visita proseguirà nelle quattro sale al terzo piano con la prosecuzione del  racconto ascoltato al piano inferiore, a seguito della proclamazione della Capitale d’Italia e del Ventennio fascista.

Durata 90 minuti

Finalità didattica
Fornire ai ragazzi strumenti per la comprensione della storia di Roma dal Seicento al Novecento, secondo principi di continuità (dal ‘600 all’ ‘800) e di discontinuità (a partire dal 1870). Il percorso condotto nel nuovo allestimento permette di comprendere la storia dell’edificio settecentesco come contenitore museale, adibito a spazio espositivo pubblico. Partendo dai temi esposti e dalla loro narrazione, i ragazzi saranno stimolati a trovare il ‘proprio racconto’, focalizzandosi su uno o più aspetti/temi/oggetti a loro giudizio esemplificativi dell’esperienza di visita al museo.

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Destinatari: SCUOLA SECONDARIA II

I ragazzi verranno accolti nel cortile e, in caso di pioggia, nell’androne con la carrozza Chigi. Lungo lo scalone monumentale verrà effettuata una breve sosta per ammirarne gli stucchi e le decorazioni. Entrando nella prima sala del secondo piano verrà introdotto il personaggio di John Staples, che, come un turista del Settecento, accompagnerà il gruppo alla scoperta della Roma che lui vide e che è dipinta nelle opere esposte. Nelle diverse sale verrà selezionata di volta in volta dagli operatori un’opera esemplificativa di ciascun tema: l’immagine di Roma, la festa e il gioco, il giardino, il Risorgimento e i suoi eroi, personaggi e artisti. Il nuovo allestimento del museo è concepito in modo tematico, anziché  cronologico. Questo consentirà agli operatori di scegliere, a seconda delle specificità del gruppo classe e su indicazioni del personale insegnante, opere e temi su cui soffermarsi nella visita. Il taglio sarà più partecipativo, rispetto alla didattica tradizionale, chiamando in causa i ragazzi che dovranno al termine del percorso esprimere le proprie preferenze in rapporto alle opere guardate e ai racconti sviluppati. La visita proseguirà al terzo piano per le classi quinte dove verrà sottolineata la discontinuità tra la storia prima del 1870 e quella seguente, sia in termini politici e culturali, sia dal punto di vista urbanistico e paesaggistico. Poli di interesse specifico saranno i plastici presenti nelle sale e i filmati dell’Istituto Luce, appositamente realizzati per il nuovo allestimento museale. Inoltre, i ragazzi saranno invitati a “sfogliare” le pagine del tavolo multimediale per osservare le trasformazioni operate dal 1883 al secondo Dopoguerra, nelle immagini fotografiche provenienti dall’Archivio del Museo di Roma.

Durata 90 minuti

Finalità didattica
Fornire strumenti per la comprensione della storia di Roma dal Seicento al Novecento, secondo principi di continuità (dal ‘600 all’ ‘800) e di discontinuità (a partire dal 1870). Comprendere il valore aggiunto rappresentato dal ‘contenitore museale’, quale esempio di edilizia privata nobiliare del Settecento destinata a spazio espositivo pubblico. Stimolare i ragazzi a trovare il “proprio racconto” museale (storytelling) partendo dal sistema di comunicazione messo in atto con il nuovo allestimento.

Questo articolo è stato pubblicato in 2022 il 11 Ottobre 2022 da daria.

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Musei in Comune Roma è con MuseumWeek.

14 ore fa

Musei in Comune Roma
Su artsandculture.google.com sette in-painting tour raccontano in grande dettaglio 7 opere delle collezioni del Sistema Musei di Roma Capitale. Grazie alle immagini in gigapixel ad altissima risoluzione è possibile “navigare” nelle opere, e cogliere così dettagli figurativi non visibili o non apprezzabili ad occhio nudo e tutti i particolari della tecnica fino alla singola pennellata o alla più piccola tessera di mosaico.#MuseumWeek #Web3MW ... Vedi +Vedi -

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Musei in Comune Roma

21 ore fa

Musei in Comune Roma
Dall'8 giugno eccezionalmente ai Musei Capitolini l’esposizione del dipinto “Ritratto di Eleonora Gonzaga” (1622), l’unico ritratto firmato e datato di Lucrina Fetti.Nata a Roma con il nome di Giustina intorno al 1589, l'artista imparò a dipingere in famiglia con il più noto fratello Domenico. Come altre artiste della sua epoca, Lucrina Fetti fu destinata a una vita monacale e la sua produzione artistica, ritratti e scene religiose, è stata quasi totalmente interna al convento di Sant’Orsola a Mantova, dove si trasferì nel 1614 al seguito di Domenico, chiamato da Ferdinando Gonzaga come pittore di corte.Il dipinto sarà presentato giovedì 8 giugno, alle 18.00, con una visita guidata tenuta dalla Direttrice della Direzione Musei Civici della Sovrintendenza Capitolina Ilaria Miarelli Mariani.Per saperne di più: bit.ly/LucrinaFetti ... Vedi +Vedi -

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Musei in Comune Roma è con MuseumWeek presso Museo di Roma.

2 giorni fa

Musei in Comune Roma
Per il 1° giorno della #MuseumWeek ecco un’immagine che illustra una caratteristica della città di Roma attraverso i secoli: la notevole presenza di aree verdi all’interno del circuito murario. Pronti? Saltiamo dentro questo immenso quadro “a misura d’uomo” e ci sembrerà di poter passeggiare e godere dello splendido giardino di Palazzo Brancaccio, oggi giardini pubblici del Colle Oppio. In foto: Francesco Gai, La principessa Elizabeth Brancaccio con i figli nel giardino del palazzo, 1881 – 1884, MR 18430#AmbienteMW #MuseumWeek2023 #EnvironmentMW ... Vedi +Vedi -

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Su artsandculture.google.com sette in-painting tou Su artsandculture.google.com sette in-painting tour raccontano in grande dettaglio 7 opere delle collezioni del Sistema Musei di Roma Capitale. 
Grazie alle immagini in gigapixel ad altissima risoluzione è possibile “navigare” nelle opere, e cogliere così dettagli figurativi non visibili o non apprezzabili ad occhio nudo e tutti i particolari della tecnica fino alla singola pennellata o alla più piccola tessera di mosaico.

#MuseumWeek #Web3MW
Dall'8 giugno eccezionalmente ai #MuseiCapitolini Dall'8 giugno eccezionalmente ai #MuseiCapitolini l’esposizione del dipinto “Ritratto di #EleonoraGonzaga” (1622), l’unico ritratto firmato e datato di #LucrinaFetti.

Nata a Roma con il nome di Giustina intorno al 1589, l'artista imparò a dipingere in famiglia con il più noto fratello Domenico. Come altre artiste della sua epoca, Lucrina Fetti fu destinata a una vita monacale e la sua produzione artistica, ritratti e scene religiose, è stata quasi totalmente interna al convento di Sant’Orsola a Mantova, dove si trasferì nel 1614 al seguito di Domenico, chiamato da Ferdinando Gonzaga come pittore di corte.

Il dipinto sarà presentato giovedì 8 giugno, alle 18.00, con una visita guidata tenuta dalla Direttrice della Direzione Musei Civici della Sovrintendenza Capitolina Ilaria Miarelli Mariani.

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Per il 1° giorno della #MuseumWeek ecco un’imma Per il 1° giorno della #MuseumWeek ecco un’immagine che illustra una caratteristica della città di Roma attraverso i secoli: la notevole presenza di aree verdi all’interno del circuito murario. 
Pronti? Saltiamo dentro questo immenso quadro “a misura d’uomo” e ci sembrerà di poter passeggiare e godere dello splendido giardino di Palazzo Brancaccio, oggi giardini pubblici del Colle Oppio. 

In foto: Francesco Gai, La principessa Elizabeth Brancaccio con i figli nel giardino del palazzo, 1881 – 1884, MR 18430

#AmbienteMW #MuseumWeek2023 #EnvironmentMW
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