Dove: Villa Borghese (appuntamento Piazzale del Museo Borghese)
Descrizione: il cardinale Scipione Borghese nel secondo decennio del XVII secolo fece realizzare ai lati del Casino nobile due giardini segreti, ai quali nel 1670 circa se ne aggiunsero un terzo e un quarto, quest’ultimo usato come giardino di coltivazione e serra. I giardini, protetti da alti muri, furono utilizzati per coltivare le specie più rare e preziose e per la coltivazione degli agrumi, in vaso o disposti a spalliera lungo i muri di cinta che ne garantivano la protezione dal freddo. La visita, dopo un’introduzione sulla famiglia Borghese e sulla costituzione della Villa Pinciana, realizzata nel secondo decennio del XVII secolo dal cardinale Scipione Borghese, continua all’interno dei giardini dove si potrà ammirare la varietà di piante aromatiche, officinali, coronarie, rose antiche e agrumi, nonché le fontane e gli arredi artistici. Durante la visita inoltre si ripercorrerà la storia dei giardini dalla loro realizzazione fino al restauro del 2000 che ne ha restituito l’antico splendore.
Durata: 90 minuti
Finalità didattica: la finalità didattica della visita è quella di illustrare l’importanza e l’unicità dei giardini segreti di Villa Borghese, realizzati come sede espositiva di bulbose provenienti da tutta Europa e per questo considerati un vero e proprio museo all’aperto in una perfetta comunione di natura e opere d’arte, di pregiati fiori rari ed esotici e di raffinate sculture.
Le visite rivolte ai ragazzi più grandi potranno illustrare anche la metodologia del restauro dei giardini.