Indirizzo: Piazza di Ponte Umberto I, 1 – 00186 Roma
Sito web: www.museonapoleonico.it
Info e prenotazioni: 060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 21.00
Descrizione e svolgimento del percorso: l’itinerario propone una rilettura di alcuni dei luoghi maggiormente interessati dalla politica urbanistica dell’amministrazione francese a Roma. Partendo dal Pincio e da Piazza del Popolo, sfiorerà anche alcuni punti della città al centro del dibattito urbanistico di quegli anni (in primis la zona del Porto di Ripetta), per concludersi al Museo Napoleonico, dove sarà possibile ammirare alcune significative testimonianze visive relative alla presenza francese a Roma.
- Appuntamento in Piazzale Napoleone I con accoglienza degli studenti
- Introduzione generale e descrizione della Passeggiata
- Piazzale Bucarest: cenni sull’obelisco di Antinoo, cenni sulle vicende storiche e architettoniche della Casina Valadier (visione esterna)
- Affaccio su Piazza del Popolo con introduzione generale
- Discesa dal Pincio
- Arrivo in Piazza del Popolo con descrizione della piazza e delle prospettive architettoniche del Pincio.
- Spostamento da Piazza del Popolo al Museo Napoleonico percorrendo via Ripetta, piazza Augusto Imperatore e via di Monte Brianzo
- Accoglienza e percorso nel museo
- Piazza del Popolo come sfondo dell’ingresso delle truppe francesi in città in un’incisione esposta al Museo Napoleonico
- le feste repubblicane, che caratterizzarono il primo periodo di occupazione, raccontate attraverso dipinti e incisioni.
Per le feste, che si tennero nelle principali piazze cittadine, furono stilati programmi ricchi di simbolismi e di rimandi all’antica Roma, e vennero realizzati imponenti apparati effimeri, a cui collaborarono architetti e artisti, folgorati dall’esperienza giacobina. Sale dedicate al Re di Roma e alla presenza dei francesi a Roma.
Durata: 180 minuti
Finalità didattiche: lettura integrata delle testimonianze monumentali di una particolare stagione della storia, dell’urbanistica e dall’architettura della città, quella dell’occupazione francese, unico esempio duraturo di gestione laica e centralizzata dell’amministrazione municipale dopo secoli di governo ecclesiastico e prima dell’unificazione di Roma al nuovo Regno d’Italia. Nel quinquennio napoleonico viene sviluppata a Roma l’ipotesi di razionalizzazione degli spazi di interesse pubblico e, in particolare, la realizzazione definitiva di luoghi specificamente destinati al benessere della cittadinanza, come le pubbliche passeggiate. La conoscenza di questa fase della storia cittadina, che mostra una visione urbanistica già moderna, consente di riflettere sugli usi attuali della città e di stimolare la consapevolezza dell’importanza dei luoghi di libera aggregazione della cittadinanza, quali la piazza, il giardino e la passeggiata. Il percorso di visita si concluderà nelle sale del Museo Napoleonico, dove sarà possibile approfondire alcuni argomenti trattati attraverso le testimonianze visive conservate al suo interno, con particolare riguardo ad alcuni dei protagonisti di quella stagione storica.