Dove: Biblioteca Centrale Ragazzi, Via San Paolo alla Regola nn.15 -18 e Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco, Corso Vittorio Emanuele 166/A
Sito web: www.museobarracco.it
Info e prenotazioni: 060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00
Descrizione e svolgimento del percorso: doppio appuntamento, biblioteca e museo, per sviluppare nei bambini la capacità di collegamenti interdisciplinari e per abituarli a fruire del patrimonio culturale e dei servizi che Roma offre ai suoi cittadini. Una “rete” di strutture interconnesse dalla vicinanza territoriale e da collegamenti tematici e di funzione, che permette di ampliare conoscenze e consapevolezza delle risorse ereditate dal passato.
L’ itinerario per spostarsi tra i due luoghi, biblioteca e museo, all’interno del centro storico, mette in contatto con il “museo diffuso”: strade, piazze, monumenti, emergenze storiche, testimonianze di luoghi che sono il risultato dell’interazione nel corso del tempo tra gli abitanti e la città.
1. Biblioteca Centrale dei Ragazzi
L’attività didattica si svolge il mercoledì mattina iniziando dalla Biblioteca Centrale Ragazzi, dove la classe verrà accolta dai bibliotecari nel salone centrale al primo piano.
I ragazzi seguiranno la visita guidata alla biblioteca per conoscere la sua storia e il suo funzionamento, il patrimonio librario e audiovisivo che possiede, i servizi offerti, le attività che si organizzano (letture ad alta voce, proiezione di film e documentari, laboratori, incontri con gli autori). Agli alunni verranno spiegati il valore e la funzione delle biblioteche pubbliche, spazi in cui si acquisiscono le conoscenze e le informazioni attraverso i libri e i documenti audiovisivi. Compito della biblioteca pubblica è la promozione della lettura, che dovrebbe diventare un’attività costante nella vita dei ragazzi e accompagnarli nell’età adulta; in particolare, la Biblioteca Centrale Ragazzi è nata per soddisfare le esigenze di istruzione, informazione, cultura e tempo libero degli utenti più giovani, che vengono avviati al piacere della lettura intesa come momento di apprendimento e di svago. La biblioteca è inoltre molto attenta alla dimensione multietnica del nostro Paese e possiede un notevole patrimonio librario di carattere interculturale.
I bibliotecari spiegheranno ai ragazzi come fruire degli spazi a disposizione, in modo che si sentano autonomi e a loro agio, e possano orientarsi da soli nella ricerca dei documenti. In occasione della visita guidata, gli alunni troveranno una vetrina di libri che trattano gli argomenti di cui si parlerà poi nel museo, mentre agli insegnanti verrà consegnata una bibliografia di supporto redatta dai bibliotecari per approfondire le tematiche affrontate
nel museo. Alla fine della visita i ragazzi si iscriveranno alla biblioteca individualmente o come classe, e potranno prendere in prestito un libro a scelta, oppure in base alla suddetta bibliografia.
2. Itinerario dalla Biblioteca al Museo Barracco
A conclusione del percorso in biblioteca la classe incontrerà l’operatore didattico che guiderà i bambini nel percorso verso il Museo Barracco e nella visita successiva. Dopo le presentazioni, i bambini riceveranno una piantina in fotocopia per meglio orientarsi e seguire il percorso alla scoperta di piazze e strade, una passeggiata attraverso il centro di Roma, vero e proprio museo all’aperto, durante la quale verrà stimolata in particolare l’osservazione delle architetture che si incontrano lungo il percorso e l’evoluzione dell’uso del palazzo. Verranno brevemente illustrati alcuni luoghi significativi dal punto di vista artistico e storico: Palazzo Spada, edificio cinquecentesco famoso per la galleria prospettica di Borromini e oggi sede del Consiglio di Stato; Palazzo Farnese, dove è intervenuto anche Michelangelo e dove ha dipinto Annibale Carracci, oggi Ambasciata di Francia; Campo de’ Fiori, centro di uno dei più antichi mercati cittadini. Attraverso l’osservazione del tessuto storico della città che emerge lungo il percorso
sarà messo in evidenza come dentro e fuori del museo sia indispensabile partire da ciò che resta del passato per ricostruire la storia dei luoghi in cui viviamo.
3. Museo Barracco
La visita comprende un primo momento introduttivo sulla funzione del museo come raccolta di beni culturali di fruizione pubblica e sul concetto di collezione, con particolare riguardo alla storia del Museo Barracco.
Successivamente verrà spiegata ai bambini la nascita della comunicazione scritta, con particolare riferimento alla civiltà egizia e alle civiltà mesopotamiche. Il filo conduttore che legherà tra loro le opere del museo sarà quello della tematica prescelta. In questo modo saranno faraoni, scribi ed alti dignitari (N. Inv. 1-3-11-13-17-19-31) a guidare i piccoli visitatori attraverso un viaggio lungo il Nilo e le sontuose architetture dell’antico Egitto e verso la nascita
di una civiltà culturalmente all’avanguardia nei campi della scrittura e delle scienze (N. Inv. 1-3-27). Un breve focus sui geroglifici consentirà di apprendere gli elementi base della scrittura per immagini, stimolando le classi ad un approccio diretto con esso tramite le opere esposte. Sarà ancora una volta la scrittura, “il seme della Storia”, a condurre i ragazzi lungo le rive del Tigri e dell’Eufrate per toccare da vicino le civiltà mesopotamiche. Qui saranno arcieri, cavalieri e cacciatori (N. Inv. 47; 52-58) ad invitarci all’interno del Palazzo per scoprire le ricchezze degli Assiri.
Un breve focus sulla scrittura cuneiforme (N. Inv. 229; 342-348) permetterà ai ragazzi di sperimentare un primo approccio con questa affascinante forma di espressione.
Durata: 180 minuti (di cui 60 minuti in Biblioteca; 60 minuti per l’Itinerario, comprensivo di una pausa ricreativa; 60 minuti al Museo Barracco).
Finalità didattiche: la collaborazione tra museo e biblioteca ha una finalità didattica importante: i bambini, alla scoperta delle testimonianze archeologiche, storiche e artistiche, potranno approfondire il percorso conoscitivo attraverso i libri, appagando la loro naturale curiosità e stimolando la fantasia. La visita alla biblioteca è anche importante per conoscere il Sistema delle Biblioteche di Roma con i suoi molteplici servizi che costituiscono una risorsa preziosa per la vita di ogni lettore.
Il doppio appuntamento con il museo e la biblioteca è l’occasione per sviluppare nei bambini la capacità di collegamenti interdisciplinari e per abituarli a fruire dei servizi culturali che Roma offre ai suoi cittadini. Il contatto diretto con le opere del Museo, permetterà ai bambini di familiarizzare con le tematiche scolastiche; gettando le basi per la sensibilizzazione nei confronti dei monumenti e dei beni culturali. Fornendo alla classe le linee generali della comunicazione e dei linguaggi antichi, i ragazzi verranno invitati, in modo divertente, ad apprendere l’importanza della lettura e della scrittura come componenti avanzate ed indispensabili per la nascita delle civiltà.
Scarica la mappa per i ragazzi con il percorso dalla Biblioteca Centrale Ragazzi al Museo Barracco