Indirizzo: Via Nomentana 70 – 00161 Roma
Sito web: www.museivillatorlonia.it
Info e prenotazioni: 060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 21.00
Descrizione: Introduzione sulla storia della nascita e dell’ascesa della famiglia Torlonia da svolgersi all’interno della Sala Documentaria del Museo in modo che ci si possa avvalere dell’apparato grafico e fotografico già allestito. Se ce ne fosse il tempo si consiglia la visione dei 3 documentari che si susseguono nella sala video: il primo è un montaggio di vari documentari e cinegiornali dell’Istituto Luce che raccontano le diverse vicende della Villa dagli anni ‘30 agli anni ’80. Il secondo è una lunga intervista a Romano Mussolini che racconta , girando per il palazzo non ancora restaurato, la sua vita in queste stanze con padre Benito. Nel terzo si documenta il lungo e complesso lavoro di restauro.
Il percorso si snoda poi attraverso le varie sale del Museo per concludersi nella sala da ballo. Le sale che potrebbero essere di maggiore interesse per questa fascia d’età anche perché collegabili con i diversi programmi di storia sono: la Sala di Alessandro, con le Storie di Alessandro Magno, la sala Egizia con le storie di Marco Antonio e Cleopatra, la stanza da letto di Giovanni Torlonia, poi utilizzata da Benito Mussolini, che ancora conserva tutto l’arredo originale.
La presenza di Mussolini per venti anni in questa villa può sicuramente essere un elemento di spunto per un approfondimento più generale sulla storia del Fascismo anche avvalendosi dei supporti audiovisivi già presenti al Museo. Alla visita può essere abbinato anche un percorso nel Parco per conoscere, almeno dall’esterno, gli altri importanti edifici presenti nella villa e per comprendere le diverse soluzioni paesaggistiche progettate tra ‘700 e ‘800.
Durata: 90 minuti
Finalità didattica: Villa Torlonia è l’ultima grande villa suburbana edificata a Roma e la maggiore testimonianza del gusto e delle ambizioni della più facoltosa famiglia romana dell’Ottocento; il suo recente restauro che ne ha restituito l’assetto originario, può essere un valido strumento per spiegare agli studenti quale poteva essere la vita e il tipo di dimora di una famiglia nobiliare dell’Ottocento. Inoltre i diversi spunti mitologici e storici possono essere un valido strumento di lettura per attività interdisciplinari.