Dove: sulla piattaforma Google Suite
A cura di: Mercati di Traiano-Museo dei Fori Imperiali, Area archeologica dei Fori Imperiali, Museo dell’Ara Pacis, Centrale Montemartini
Info e prenotazioni: 060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00
Destinatari: SCUOLA SECONDARIA I e II
Pad: Patrimonio a distanzaL’approccio critico al passato costituisce un’importante premessa e una competenza chiave nell’ambito dei percorsi scolastici curricolari. Da esso non si può prescindere nella costruzione di una ‘cittadinanza attiva’ e di una coscienza civica. In una città come Roma, un tale percorso formativo si declina anche a partire dalla conoscenza del proprio patrimonio e, quindi, dall’analisi degli elementi fondamentali della civiltà romana. Partendo perciò dall’osservazione di alcuni significativi esempi del patrimonio cittadino, come il tempio di Venere Genitrice nel Foro di Cesare, l’Ara Pacis Augustae o il fregio del tempio di Apollo Sosiano, conservato presso la Centrale Montemartini, e attraverso un racconto sostanziato soprattutto da immagini e suggestioni, l’incontro offrirà uno sguardo sulla religione romana, evidenziandone gli aspetti di maggiore concretezza (‘il dove e il come’ delle celebrazioni rituali, l’intima connessione tra le sfere religiosa, politica e sociale), per giungere ad una riflessione condivisa sulla sua pervasività nella vita quotidiana della Roma imperiale.
Durata: 60 minuti
Finalità didattica
– comprendere la dimensione storica del presente, sia per quanto riguarda le idee e i valori, sia per quanto riguarda la comprensione di testimonianze architettoniche e artistiche del passato;
– comprendere la dimensione stratificata e “plurale” delle manifestazioni culturali espirituali;
– sapersi accostare a ciò che è “altro” rispetto a sé e alla propria esperienza, nella dimensione temporale e, in rapporto all’oggi, in quella spaziale e culturale;
– comprendere il rapporto tra l’architettura e il contesto storico e sociale di cui è espressione;
– avvicinarsi alla lettura iconografica di un’opera artistica e comprendere come forme eimmagini permangano nel tempo, a volte mantenendo il medesimo significato, a volte cambiandolo;
– conoscere e appropriarsi di parti, monumenti e opere della propria città.