Indirizzo: ingresso da Piazza Navona, 2 e da Piazza San Pantaleo, 10 – 00186 Roma
Sito web: www.museodiroma.it
Info e prenotazioni: 060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 21.00
Mario Giacomelli. La figura nera aspetta il bianco dal 23 marzo al 29 maggio 2016
Descrizione e svolgimento del percorso
Con circa 200 tra le fotografie più importanti del fotografo di Senigallia, tutte in formato originale: stampe vintage e autografate dall’autore, la mostra segue un percorso cronologico e tematico, suddividendo le fotografie in ambiti omogenei per ciascuna delle sale espositive al primo piano di Palazzo Braschi.
Sono ovviamente rappresentati gli aspetti più fortemente impegnati della fotografia di Giacomelli, con le serie dedicate all’Ospizio (Verrà la morte e avrà i tuoi occhi), a Lourdes, alle atmosfere fuori dal tempo di Scanno, ai contadini de La buona terra; senza trascurare le serie dedicate alle grandi poesie che lo affascinavano con il loro ritmo e la loro profondità (A Silvia, Io sono Nessuno, Ritorno …) e i celebri “pretini” del Seminario di Senigallia (Io non ho mani che mi carezzino il volto).
Si tratta di un’importante occasione per ammirare l’intera produzione del grande maestro della fotografia, indagando oltre il semplice dato estetico e narrativo il seno di una ricerca formale che evoca ed affianca le coeve ricerche pittoriche in seno alle correnti astratte ed informali dell’arte.
Durata: 90 minuti
Finalità didattica della visita
La mostra consente di attraversare cinquant’anni di storia italiana grazie all’intera produzione artistica di Mario Giacomelli ed ai temi trattati nella sua fotografia in bianco e nero.
All’aspetto documentario e narrativo si unisce il dato squisitamente estetico che connota l’esposizione come una straordinaria occasione di avvicinamento alla fotografia come mezzo espressivo di assoluta creatività e autonomia.