Dove: P.zza di Monte Savello, Chiesa di S. Gregorio
Sito Web: www.sovraintendenzaroma.it
Info e prenotazioni: 060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00
Destinatari: SCUOLA SECONDARIA I e II
Si parte da piazza di monte Savello con la chiesa di S. Gregorio (esterno) e si percorre via del Portico d’Ottavia con la Casa dei Vallati, Chiesa di S. Angelo in Pescheria, oratorio di S. Andrea dei pescivendoli (esterno); via di Sant’Angelo in Pescheria torre medievale del XIII secolo (esterno); si ritorna su via del Portico D’Ottavia per continuare la visita con la Casa dei Manili (esterno), via della Reginella, si volta per p.zza Costaguti sul percorso il tempietto del Carmelo, e a seguire Palazzo Costaguti e palazzo Boccapaduli (esterni); si svolta per via in Publicolis, via del Pianto, piazza delle cinque Scole con la fontana di piazza della Giudea; la visita si conclude con la Sinagoga eretta nel 1904.
Durata 90 minuti
Finalità didattica
Il percorso che si snoda tra Portico d’Ottavia e il Tevere vuole ricostruire attraverso la lettura di alcune delle emergenze architettoniche originarie la storia e alcuni dei più importanti avvenimenti del Ghetto e della sua comunità la cui forte connotazione storico-religiosa ha resistito alle alterne vicende di emarginazione dal resto della città nel corso di circa quattrocento anni mantenendo con essa però forti legami sociali ed urbanistici.
L’attività si svolge completamente all’aperto, si consiglia al personale docente di verificare le condizioni meteo in prossimità dell’evento.
La disdetta dovrà giungere non oltre le 24 ore antecedenti l’orario di appuntamento, dandone comunicazione via mail all’indirizzo disdetta.visite@060608.it attivo dal lunedì al giovedì dalle 8:30 alle 17:00 e il venerdì dalle 8:30 alle 13:30. In alternativa o al di fuori di questi orari è anche possibile avvisare chiamando il call center 060608 attivo tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:00.
L’osservanza di questa prassi consentirà di erogare il servizio a un’ altra classe e per questo si ringraziano, fin d’ora, i docenti per la collaborazione.