Dove: Museo di Roma
Indirizzo: Piazza Navona, 2
Sito web: www.sovraintendenzaroma.it
Info e prenotazioni: 060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00
Destinatari: SCUOLA INFANZIA, PRIMARIA, SECONDARIA I
Palazzo Braschi schiude le sue porte alle studentesse e agli studenti più piccoli, raccontando la storia della nobile e potente famiglia pontificia che lo edificò e in esso visse tra sfarzo e decadenza, nella micro e macro-storia della città di Roma.
Attraverso la visita del cortile, dello scalone d’onore, dei due piani nobili (il I se possibile) e delle sale affrescate del terzo piano, le bambine e i bambini avranno l’opportunità di immaginare la vita della nobiltà romana tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento. Il racconto si sofferma anche su alcune opere del Museo di Roma – come i paesaggi della Roma Sparita e i ritratti dei personaggi dell’epoca, liberi finalmente di uscire dalla loro cornice o dall’immobilità della loro posa – e su alcuni oggetti significativi, scoperti lungo il percorso espositivo, per rivivere attraverso di essi i gesti quotidiani degli abitanti del palazzo.
Durata 90 minuti
Finalità didattica
Al contrario delle fiabe, ambientate in un tempo genericamente passato e in un luogo spesso indefinito, la visita esperienziale “C’era una volta” si pone come finalità quella di far prendere confidenza alle piccole visitatrici e ai piccoli visitatori con i concetti di “spazio” e di “tempo” e di allenare l’orientamento delle giovani studentesse e dei giovani studenti sugli assi delle coordinate spazio-temporali. Attraverso il contesto topografico di riferimento – stadio di Domiziano/Piazza Navona – è possibile far apprendere i cambiamenti della città e l’esistenza di varie storie stratificate, una delle quali è raccontata dalla mole del palazzo stesso. L’obiettivo è creare nel bagaglio conoscitivo della scolaresca un’esperienza significativa di un complesso architettonico, attraverso l’esplorazione di forme e dettagli del suo apparato decorativo, più che su una sua descrizione astratta.
L’esperienza ha inoltre la finalità di stimolare una riflessione sui diversi usi degli uomini nelle varie fasi della storia, offrendo uno spaccato della società dell’epoca attraverso alcune opere del Museo, tra cui ritratti e oggetti quotidiani, che spingono a sviluppare un diverso punto di vista e di confronto con la propria realtà. L’approccio esplorativo e spontaneo incoraggia inoltre il gruppo all’interazione con il mediatore e tra pari, per una condivisione e co-creazione dei contenuti, scaturiti soprattutto dallo spirito di osservazione e dalla curiosità della bambina e del bambino.