Dove: Villa Doria Pamphilj
Appuntamento: Largo 3 Giugno 1849, davanti al cancello di accesso alla Villa
Sito Web: www.sovraintendenzaroma.it
Info e prenotazioni: 060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00
Destinatari: SCUOLA SECONDARIA I e II
La visita, impostata come una caccia al tesoro all’insegna dell’affabulazione, è circoscritta all’area del Giardino del Teatro, uno dei luoghi più significativi e affascinanti di Villa Pamphilj, dove l’architettura del verde e l’allestimento monumentale convergono per costruire uno spazio di raffinata bellezza, ricco di contenuti e significati. Protagonisti del percorso sono le sculture e i bassorilievi, antichi e moderni, che arredano questa parte della Villa (prospetto del Teatro, fontane ecc), raccontando miti antichi sempre attuali. Dopo una breve introduzione dedicata alla storia del giardino del Teatro, ci si concentrerà sulle opere scultoree e sulle loro rappresentazioni coinvolgendo poi gli studenti, divisi in piccoli gruppi, in una sorta di caccia al tesoro nell’area dell’Esedra: delle sintetiche schede corredate da illustrazioni, che verranno consegnate ai singoli gruppi, permetteranno loro di individuare l’opera assegnata e di scoprirne il “mito”, illustrandolo poi ai compagni.
Durata: 180 minuti
Finalità didattica
Educare i ragazzi alla lettura di testo e immagini stimolando la partecipazione diretta alla “scoperta” del luogo e delle opere d’arte. Promuovere la socialità, sviluppare la didattica tra pari.
L’attività si svolge completamente all’aperto, si consiglia al personale docente di verificare le condizioni meteo in prossimità dell’evento.
La disdetta dovrà giungere non oltre le 24 ore antecedenti l’orario di appuntamento, dandone comunicazione via mail all’indirizzo disdetta.visite@060608.it attivo dal lunedì al giovedì dalle 8:30 alle 17:00 e il venerdì dalle 8:30 alle 13:30. In alternativa o al di fuori di questi orari è anche possibile avvisare chiamando il call center 060608 attivo tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:00.
L’osservanza di questa prassi consentirà di erogare il servizio a un’ altra classe e per questo si ringraziano, fin d’ora, i docenti per la collaborazione.