Dove: appuntamento in Piazza del Campidoglio, sotto la statua di Marco Aurelio
Sito web: www.sovraintendenzaroma.it
Info e prenotazioni: 060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00
Descrizione e svolgimento del percorso
• Il Campidoglio nel Medioevo
Dal 1143 il Comune cittadino ha sede sul colle Capitolino, che diviene il nuovo polo civile della città e registra il capovolgimento delle strutture e dell’accesso principale. Al contrario delle strutture romane aperte verso i Fori, infatti, il palazzo del Comune si rivolge verso un abitato ormai notevolmente ristretto e concentrato in direzione del Tevere. Il percorso porta all’affaccio sul Foro Romano con lettura del rapporto del colle con l’antico centro della città; alla descrizione dell’esterno del Palazzo Senatorio, sorto sulle strutture dell’antico Tabularium; alla chiesa di S. Maria in Ara Coeli (esterno) e alla sua scalinata trecentesca.
• Il Mercato cittadino
La localizzazione del mercato più importante della città, ai piedi del colle capitolino, è testimoniata dalla denominazione della chiesa di S. Biagio de mercato, posta alla base della scalinata dell’Ara Coeli, di cui rimane visibile il campanile romanico.
• Edilizia civile abitativa
Percorso nell’attuale tessuto urbano attraverso gli edifici medioevali sopravvissuti (edifici a più piani, case con portico al piano terreno, torri come elemento distintivo di potere di casate importanti, grandi complessi nobiliari insediati su strutture antiche). L’itinerario si snoda nell’area tra il Campidoglio ed il rione S. Angelo, attraverso via Tribuna di Tor de’ Specchi, via Margana (resti di porticati a colonne al piano terreno), piazza Margana (con la sua torre ancora appartenente ad un esteso complesso), via dei Delfini e via Tribuna Campitelli, fino alla torre dei Grassi presso il Portico d’Ottavia (il cui propileo, trasformato in facciata ed accesso monumentale alla chiesa di S. Angelo in Pescheria, ospitava il mercato del pesce cittadino). Dopo un momento di sosta (dai 15 ai 30 minuti) si prosegue passando nei pressi della Casina dei Vallati e dell’ex Albergo della Catena, per osservare poi il Teatro di Marcello, trasformato in residenza fortificata dei Savelli con la chiusura delle arcate antiche. Il percorso si conclude presso la Casa dei Crescenzi in via Luigi Petroselli, un edificio abitativo unico per la preziosità della sua decorazione architettonica e per le sue adiacenze (il Tempio di Portuno, il Tempio di Ercole e la chiesa di S. Maria in Cosmedin). Il percorso si conclude nei giardini di piazza Bocca della Verità.
Durata: 180 minuti
Finalità didattica
Attraverso l’individuazione dei fenomeni più caratteristici della città medievale (il riuso dell’antico come reimpiego di intere strutture o di materiali costruttivi ed elementi scultorei, le tipologie abitative nobiliari, popolari e della classe mercantile, la prima definizione dei palazzi del potere comunale, la centralità della funzione del mercato, l’articolazione del tessuto viario) si intendono fornire gli strumenti per la lettura delle sopravvivenze nell’edilizia civile in una delle zone di Roma più ricche di testimonianze del medioevo. La visita intende, inoltre, stimolare una lettura complessiva delle evidenze monumentali e di alcune testimonianze “di architettura minore” della città, sollecitando lo spirito di osservazione e di riconoscimento di emergenze che appaiono tra loro diversamente accostate, in un assetto verticale/orizzontale. Inoltre, attraverso un’analisi di contesti pur fortemente trasformati nel tempo, si intende mettere a fuoco e ricostruire alcuni aspetti della vita quotidiana e della struttura urbana di Roma negli ultimi secoli del medioevo.