Indirizzo: Museo Carlo Bilotti, Aranciera di Villa Borghese e Giardino del Lago (Viale Fiorello La Guardia)
Sito web: http://www.museocarlobilotti.it
Info e prenotazioni: 060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00
Descrizione e svolgimento del percorso*
Il laboratorio vero e proprio sarà preceduto da un percorso visuale e conoscitivo tra il Giardino del Lago, con la sua flora, la sua storia ed il suo “eco-sistema”, ed il Museo Carlo Bilotti-Aranciera di Villa Borghese, con la sua specificità storico-artistica, e la collezione di arte contemporanea. Si cercheranno affinità tra le forme della Natura e quelle dell’Arte e del design, per mostrare ai giovani visitatori quanto la Natura sia spesso sorprendentemente artistica, e l’Arte ne abbia da sempre provato a “rubare l’anima”, ispirandosi alle sue forme ed ai suoi colori. Guidati da un botanico e da uno storico dell’arte, gli alunni visiteranno il Giardino del Lago, dove, oltre a conoscere la storia del luogo e le sue caratteristiche, impareranno a riconoscere le geometrie, i patterns e le textures tipiche di alcune forme vegetali (ed animali) dalle forme atipiche. Basterà osservare (da sotto in su) il reticolato delle foglie aghiformi di pino, la nervatura del lauro trinervio, i solchi profondi e plastici di una sughera, la ‘capigliatura’ dell’Erba delle Pampas. Dopo l’osservazione, i ragazzi saranno invitati a scegliere dei frammenti naturali che a loro evocano forme d’arte. Ci si sposterà poi all’interno del museo, dove i ragazzi scopriranno l’edificio e la collezione, e familiarizzeranno con il linguaggio del contemporaneo, che spesso sembra allontanarsi dalla Natura, ma che di fatto con essa continua a confrontarsi, in un eterno gioco di echi millenari. In laboratorio gli studenti saranno coinvolti in una prova creativa molto suggestiva e molto munariana, lavorando su frammenti, trovati e raccolti nel Giardino del Lago, estrapolati dal loro contesto naturale e resi artistici attraverso scelte di accostamenti, sovrapposizioni, sovradimensioni, colori.
*In caso di maltempo, l’intera proposta si svolgerà in museo, utilizzando immagini e materiali soprattutto vegetali per la parte naturalistica, lavorando poi sulla collezione permanente, per poi concludersi in Laboratorio con l’attività già prevista in caso di bel tempo.
Durata: 120 minuti
Finalità didattica
Familiarizzazione con la Natura e con il Giardino del Lago. Conoscenza di alcune specie vegetali. Sviluppo del senso del rispetto dell’ambiente del Parco e della sua bio-diversità. Miglioramento della capacità di osservazione e di fruizione dell’oggetto sia naturale che artistico, previa osservazione e associazione visiva. Sviluppo del senso del rispetto dell’ambiente del museo. Stimolazione creativa nel laboratorio didattico. Sviluppo di abilità manuali e visuali nella selezione dell’oggetto naturale.