•      
Scuole Musei in Comune Roma

Scuole Musei in Comune Roma

Offerta didattica per le scuole dei Musei in Comune Roma

Vai al contenuto
  • Home
  • Catalogo Scuole
  • Formazione
  • Info e prenotazioni
  • Archivio

L’acqua di Borgo: fontane e fontanelle da Paolo V agli anni Cinquanta del Novecento

Dove: Largo del Colonnato, di fronte alla Fontana delle Tiare
Info e prenotazioni: 060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00

Itinerario: Piazza San Pietro, Via della Conciliazione, Piazza delle Vaschette, Piazza del Catalone, Piazza Giovanni XXIII

Descrizione e svolgimento del percorso
La visita si incentra sulle vicende conservative delle fontane di Borgo, le cui sorti sono legate alle modifiche urbanistiche dell’area prossima alla Basilica di San pietro. Costruzioni, demolizioni e trasferimenti delle fontane prendono il via dai primi decenni del Seicento, in occasione della riattivazione dell’acquedotto traiano commissionata da paolo v Borghese per l’approvvigionamento idrico del vaticano e di Borgo.
Il percorso parte dalle due fontane di piazza San Pietro: la fontana nel lato settentrionale progettata da Carlo Maderno nel 1614 e la fontana meridionale, costruita nel 1677 su modello di quella borghesiana. verranno quindi visitate le due fontanelle semipubbliche su via della Conciliazione, con gli emblemi araldici di Paolo V, uniche sopravvissute agli sventramenti urbanistici di Borgo.
Con l’ausilio della documentazione grafica e fotografica d’archivio verranno ricordate le fontane non più esistenti di piazza Scossacavalli e di piazza pia. Si passerà quindi alle fontanelle ottocentesche di piazza del Catalone e di piazza delle vaschette.
La visita si concluderà con le due fontanelle del Governatorato costruite negli anni venti da pietro lombardi nell’ambito del concorso cittadino per la costruzione delle fontane rionali.

Durata: 90 minuti

Finalità didattica
La visita è finalizzata all’approfondimento di un particolare aspetto del Barocco romano: la progettazione e realizzazione delle fontane monumentali. essa inoltre contribuisce a delineare la figura dell’architetto Carlo Maderno nel panorama romano di primo Seicento.
La ricostruzione delle vicende conservative nel contesto urbanistico dell’area, infine permette di restituire la configurazione di Borgo prima delle demolizioni operate dal Governatorato fascista per la costruzione di via della Conciliazione.

Locandina promozione scuole

Questo articolo è stato pubblicato in 2017 il 15 Settembre 2017 da redazione.

Navigazione articolo

← Effimere figure. William Kentridge e l’arte urbana di Triumphs and laments Detective in natura…a Villa Borghese →

Scegli attività didattica

loader
Wordpress Meta Data and Taxonomies Filter
 

DESTINATARI ▲

ATTIVITÀ ▲

MODALITA’ ▼

MUSEI ▼

LUOGHI E MONUMENTI ▼

TEMATICHE ▼


Insieme nei musei


Privacy e Cookie policy - Archivio