Scuole Musei in Comune Roma

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Offerta didattica per le scuole dei Musei in Comune Roma

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Sironi

Le Quadriennali negli Anni ’30 del Novecento, Caccia al Quadro

Indirizzo: Via Francesco Crispi 24 – 00187 Roma
Sito web: www.galleriaartemodernaroma.it
Info e prenotazioni: 060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 21.00

Dal 24 marzo al 30 ottobre 2016

Descrizione: Il nuovo allestimento, negli spazi della Galleria d’Arte Moderna, è dedicato alle acquisizioni capitoline in occasione delle prime tre Quadriennali degli anni’30 volte a rappresentare l’arte italiana contemporanea nelle sue diverse tendenze. Edizioni che coincisero con il momento di grande attenzione che il regime riservò al lavoro degli artisti e alla funzione dell’arte come riaffermazione del primato italiano di civiltà e supremazia.

Nelle intenzioni di Mussolini, Roma veniva ad assumere il ruolo non di solo centro politico- amministrativo, ma anche quello culturale e artistico per l’intera nazione. Era inteso che la Galleria di opere moderne, inaugurata nel 1925 in Palazzo Caffarelli, rappresentasse il fiore all’occhiello anche del Governatorato che volle promuovere, per lo più proprio presso le Quadriennali, una intensa campagna di acquisti che nel giro di pochi anni superò le trecento acquisizioni.

Accanto alle opere di fondamentale importanza nel percorso della mostra vi sono i documenti e le immagini provenienti dalla Fondazione La Quadriennale e dall’Istituto Luce, custodi di un eccezionale patrimonio documentario, fotografico e filmico, che riesce a restituire il carattere e l’importanza di quegli eventi, insieme ad uno spaccato della quotidianità di quel decennio. Completa l’esposizione una sezione dedicata all’espansione urbana con la nascita dei nuovi quartieri e dei grandi complessi monumentali come l’EUR o il Foro Italico.

Durata: 90 minuti

Finalità didattica: al fine di coinvolgere attivamente i bambini durante la visita, ogni classe partecipante verrà divisa in 4 distinti gruppi a cui verranno consegnati dei ritagli plastificati di particolari di dipinti esposti nella mostra. Ai bambini sarà richiesto di iniziare una “caccia” alle opere che contengono i dettagli di cui sono in possesso. Attraverso l’osservazione dei dipinti si arriverà al riconoscimento delle opere prescelte e ad un successivo momento di descrizione e di identificazione del soggetto rappresentato, dei colori e delle tecniche utilizzate.

Massimo partecipanti: max 2 gruppi classe ogni 20 minuti

Questo articolo è stato pubblicato in 2015 il 22 Marzo 2016 da redazione.

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6h

Il pluripremiato fotografo #MassimoSiragusa e la curatrice Giovanna Calvenzi dialogano a distanza sulla mostra a lui dedicata al Museo di Roma in Trastevere. Un viaggio nelle periferie romane narrate attraverso lo sguardo attento di Siragusa https://youtu.be/Jd85hKN5ZKk

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7h

Per #aMICI giovedì 21 gennaio online sulla piattaforma Google Suite Antonia Rita Arconti -curatrice del Museo della Scuola Romana - ci guiderà alla scoperta della collezione del #CasinoNobile Musei di #VillaTorlonia. Info: http://bit.ly/2M58GXt

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10h

Ritratto maschile in marmo della metà del III secolo d.C., Sala Macchine, #CentraleMontemartini.

🖼 #capolavoricapitolini #operadelgiorno #19gennaio

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Ritratto maschile in marmo della metà del III secolo d.C., Sala Macchine, #CentraleMontemartini.

🖼 #capolavoricapitolini #operadelgiorno
Ritratto di Caterina Valadier con i figli Giuseppe e Maria Clementina, dipinto del 1776 di Giuseppe Bottani (1717-1784), #MuseoDiRoma a #PalazzoBraschi.⁣
⁣
🖼 #capolavoricapitolini #operadelgiorno
La Stele del Dignitario Nefer ospitata nel #MuseoBarracco raffigura una scena di offerta con il defunto seduto davanti ad una tavola. Una lunga iscrizione in geroglifico presenta una formula funeraria ossia «offerta che concede il sovrano…» cui segue l’elenco di tutti i doni che l’offerente, simbolicamente presentato come il re, dona al defunto come corredo per il suo viaggio nell’aldilà: pane, acqua, cibo, incensi, belletti, latte, cereali, verdure, frutti, dolci, stoffe di diversi tipi e misure e poi “1000 vitelli, 1000 giovani antilopi, 1000 gru, 1000 oche”.
Volete conoscere curiosità sui capolavori dei Musei in Comune Roma? Scriveteci nei commenti di quale opera vorreste un approfondimento la prossima settimana!
Napoleone Eugenio con il cane Nero, scultura in terracotta del 1865, Sala III - Il Secondo Impero, #MuseoNapoleonico.

🖼 #capolavoricapitolini #operadelgiorno
Cerca semplicemente di vivere meglio che puoi, adesso, quale che sia la tua vita. Vivere nel presente è il modo migliore per avvicinarsi alla sensazione di eternità.
– Paul Auster

Continua il nostro racconto del sistema musei di #Roma Capitale attraverso gli scatti più belli della nostra community. Questa settimana la foto di @ilsignoredibaux ci mostra il #CasinoNobile ergersi in tutta la sua monumentalità sui giardini di #VillaTorlonia.
Menzionateci e taggateci nelle vostre foto usando l’hashtag #MICRoma per essere selezionati.
San Sebastiano, olio su tela del 1615-1616 di #GuidoReni (Bologna 1575 - 1642), Sala VI, Pinacoteca Capitolina, #MuseiCapitolini.

🖼 #capolavoricapitolini #operadelgiorno
La #CentraleMontemartini, secondo polo espositivo dei #MuseiCapitolini, è un esempio di riconversione in sede museale di un edificio di archeologia industriale.
Primo impianto pubblico di Roma per la produzione di elettricità a Roma, sorto agli inizi del 1900 sulla Via Ostiense tra i Mercati Generali e la sponda sinistra del Tevere, la centrale non più produttivamente ed economicamente conveniente, venne dismessa a metà degli anni ’60 e alla fine degli anni ’80, la dirigenza dell’ACEA decise di avviare una completa ristrutturazione. Nel 1997 con il trasferimento nella centrale elettrica di una selezione di sculture e reperti archeologici dei Musei Capitolini l’ACEA realizzò la trasformazione della sede a Museo, adeguando gli spazi alla nuova destinazione d’uso individuata e restaurando le macchine, mentre i Musei Capitolini curarono la mostra archeologica. I due diversi interventi furono realizzati contemporaneamente, con grande entusiasmo e in piena sintonia. Da allora il museo, si è arricchito di nuovi spazi e nuovi reperti archeologici, esponendo opere che erano rimaste negli anni chiuse nei depositi e sottratte al grande pubblico. 

#laCulturainCasa
Frammento di piccolo busto maschile del filosofo #Crisippo (testa) in bronzo, di età Flavia (75-80 d.C.), #MercatiDiTraiano - Museo dei #ForiImperiali. 

🖼 #capolavoricapitolini #operadelgiorno

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